mercoledì 2 luglio 2014

Compensazioni

Nel vedere crescere Laa-laa, Stipsy spesso sente compensate le tante ore di sonno perdute, le ansie e le responsabilità di scelte fatte, l'impegno dedicato alle cure ricorsive sempre proposte in ottica di farle conquistare la propria autonomia, il tempo e l'impegno dedicati a tentare di insegnarle qualcosa (giochi, sport, relazioni, conoscenza, letture ed tanto altro).
La compensazione viene dalla magia dell'apprendimento e dal constatare che, anche quando Laa-laa sembrava non ascoltare con attenzione, lei ha comunque assorbito quanto le è stato offerto e (anche se con i suoi tempi o dopo un numero ragionevole di ripetizioni)  ha dimostrato di avere carpito tutto quanto.

Con PO non c'è compensazione. C'è la fatica delle cure ricorsive che (se pur offerte in modalità da portare al raggiungimento di autonomia) portano a poca autonomia. C'è tanta frustrazione per il genitore che tanto si dà e si adopera. Non torna niente indietro. Tutti gli sforzi sembrano inutili e superflui. Tutto quanto viene offerto sembra cadere nel vuoto, nel dimenticatoio.
I due occhi vispi e attenti di PO osservano attentamente il mondo e... anche da questa attenta osservazione sembra non scaturire nessun apprendimento. Nessuna magia.
Ma come cavolo si fa ad insegnare qualcosa a PO? C'è qualcuno che lo sa e ce lo può spiegare?

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