giovedì 27 febbraio 2014

PEDALANDO SOTTO LA PIOGGIA

Pedalando sotto la pioggia, Stipsy e Noo-noo  sono andati al centro Baobab a parlare con la Drssa Emme2 e la logopedista Elma che hanno illustrato e redatto la loro relazione dopo osservazione e valutazione di PO.
Le giovani Emme2 e Elma hanno individuato un ritardo globale ed hanno suggerito un percorso di neuropsicomotricità (con la Drssa KI) e logopedia da iniziare già la settimana prossima. Inoltre le giovani Emme2 ed Elma hanno consigliato visita audiometrica, visita neurologica e visita logopedica al Meyer.
Stipsy e Noo-noo, per tutte questa visite chiederanno anche al loro pediatra Lomonero e probabilmente temporeggeranno un po' su tutti questi ulteriori accertamenti medici.
Nel frattempo PO comincerà la neuropsicomotricità (e forse in contemporanea la logopedia). Dettagli maggiori sulla logistica psicomotricità-logopedia li avremo lunedì prossimo quando PO incontrerà la Drssa KI per la prima volta (e dovrebbe esserci anche Elma).
Poi, pedalando sotto la pioggia Stipsy e Noo-noo sono andati alla stazione a prendere un treno che li riportasse a casa (tardi) e sulla via del ritorno si sono raccontati i fatti del giorno successi nei rispettivi luoghi di lavoro dove arieggiano cambiamenti.
Per andare al primo incontro con la Drssa Emme2 Stpsy e Noo-noo avevano pedalato sotto la pioggia. Pioveva quando Po, Stipsy e Noo-noo sono andati dalla Drssa Emme.

mercoledì 26 febbraio 2014

GIU' E SU PER LE SCALE

Ieri PO, dopo l'asilo, ha fatto fare ginnastica a Nonna I su e giù per le scale in casa ed in giardino, giù ... e poi su ... poi di nuovo giù e ancora su ...  e ancora giù e poi su.
Tante e tante volte come i bimbi sono tanto bravi a fare.
Nonna I la sera era provata per tutta questa ginnastica.
Anche Stipsy, di ritorno da lavoro, ha dovuto fare un po' di questa ginnastica su e giù per le scale accompagnando PO che ogni volta è sempre più veloce e padrone di se nel salire e scendere. Fin troppo sicuro di sè visto che comincia ad avventurarsi anche da solo su e giù per le scale! Ormai ha anche imparato ad aprire il cancellino.
Poi Stipsy e PO hanno giocato con 2 macchinine: PO le ha spinte gattonando in giro per casa ripiattandole sotto i mobili o dietro le porte mentre Stipsy lo seguiva (gattonando anche lei) cercando di entrare nel gioco di PO e facendo BRUM BRUM BRUM.
Poi Stipsy ha fatto tante bolle di sapone e PO rideva e cercava di prenderle e faceva facce buffe quando le bolle gli si scoppiavano vicino al viso.
Poi stanco PO è andato in camerina ed ha fatto capire che voleva qualcosa sopra il settimino: il ciuccio!
Contento ha ciucciato un minutino e poi...
è ripartito giù per le scale ... e su ... e giù...

lunedì 24 febbraio 2014

Una casa per tutti


Laa-laa e Stpsy con l'aiuto di PO (che ogni 2 pezzi messi ne toglieva uno) hanno costruito una casa per tutti i loro personaggi Lego.
Sul finire Laa-laa era un po' stressata e nervosetta per  i numerosi interventi distruttivi di PO (a cui piace tantissimo sistemare animali o personaggi sul tetto).




Poi PO ha avuto una divagazione invaghito dalle ciabatte di Stipsy che si è messo (ovviamente al contrario) e poi sfinito è andato a nanna.

E così Laa-laa è riuscita a concludere il suo progetto di villetta a due piani sistemando tutti al loro posto.
Ma nonostante tutto hanno condiviso (in qualche modo) un gioco ognuno contribuendo a modo suo.



COLORI e ANIMALI e altre BIZZE

Ad oggi PO dà l'impressione di non conoscere i colori, gli animali e le parti del viso.
Ieri sera PO è stato bizzoso e intrattabile con una serie di bizze inconsolabili una dietro l'altra.
A Stipsy è sembrato di tornare indietro nel tempo a più di un anno fa quando spesso succedeva la sera e non riuscivamo a capire perché.
Succede ancora e PO non sa farci capire cosa abbia o se gli faccia male qualcosa.
Snervante, frustrante, faticoso, sconfortante. Anche per Laa-laa.
Sì sconfortante, e lo sconforto non è certo il sentimento migliore con cui iniziare questo viaggio.

E meno male che abbiamo ricaricato le pile a Mazzinghi.

Mazzinghi

Mazzinghi è la casa in campagna della teletubbies family.
Mazzinghi è stato il nido di Stipsy e Noo-noo sposi novelli. Mazzinghi è un luogo appartato immerso nel verde, silenzioso, rilassante e rigenerante.
In inverno il camino acceso ha un fascino incantatorio e crea un bel calduccio accogliente.
Mazzinghi ha un potere taumaturgico, soprattutto per Noo-noo che lì sente forte l'esigenza di stare all'aria aperta e durare fatica fisica (tagliando legna o erba o facendo giardinaggio o bricolage).
Dopo pranzo Noo-noo è andato a tagliare legna e PO si è addormentato per il suo pisolino pomeridiano.
Anche Stipsy (stranamente) avrebbe fatto un pisolino ma ha preferito giocare al Gioco dell'oca delle Dolomiti con Laa-laa.
Il gioco non finiva più ma alla fine dopo tanti ritorni alla partenza Laa-laa ha vinto ed era felice!
Il pomeriggio è passato un po' in ozio annoiandosi un po' (soprattutto Laa-laa: "che si fa? Io mi annoio!").
Questa mezza giornata di sole a Mazzinghi ci voleva proprio per ricaricare le pile!

Un sabato qualunque

Mattinata passata dietro alle normali e banali faccende di casa e compiti di Laa-laa e giochi con PO. Allegata relazione della Drssa Emme alla domanda d'iscrizione alla scuola dell'infanzia.
Pomeriggio a far spesa e ancora compiti e merenda (PO non la finiva più di fare merenda).
Cena con amici.
Nessun progresso notato o da annotare.
Siamo ancora in attesa che la Fatina Bia ci chiami per darci le istruzioni per l'uso. Uffa ma quando ci chiamerà?

giovedì 20 febbraio 2014

Dalla Drssa B

Stipsy ha trascinato PO (accompagnato da Noo-Noo) dalla Drssa B (pediatra e omeopata).
Da chimico Stipsy non può credere nell'omeopatia. Da teletubbies però Stipsy crede a ciò che funziona senza chiedersi il percome funziona. E talvolta su di lei, su PO e su Laa-laa certi rimedi hanno funzionato!
E allora proviamo anche questa strada.
Comunque, dalla Drssa B, PO ha fatto lo splendido relazionandosi e curiosando e piangendo durante la visita quando Drssa B lo palpava e gli ha guardato la gola con l'abbassa lingua. PO non aveva ancora mai pianto quando visitato da un dottore quasi che ne fosse incosciente ed inconsapevole. Oggi invece ha pianto cosciente e consapevole. E poi uscendo dalla stanza ha pure salutato con la manina e pronunciando qualcosa simile a "ghia, ghia, ghia".
Oh allora PO che ci prendi tutti in giro?
La Drssa B ha dato le sue goccioline e granulini da prendere prima di cena e si è sbilanciata con un "a settembre questo bambino si sarà già sbloccato!"
Ovviajù stiamo a vedere se la 'fattucchiera' (come l'ha definita Noo-noo) avrà ragione.
Nel frattempo qualche gocciolina e qualche granulino non potranno far male se anche non faranno nulla.

PERNACCHIE

Prende fiato, diventa tutto rosso per lo sforzo e l'impegno e così PO ha ricominciato a fare delle gran belle pernacchie con la lingua fra le labbra.

E allora in cucina si è svolto un dialogo a suon di pernacchie con Stipsy e Noo-noo.

PO le pernacchie le sapeva fare, le faceva quando aveva pochi mesi.

Poi ha smesso, come se avesse dimenticato come si fa.

martedì 18 febbraio 2014

IL LIBRO DI PO

Seguendo un consiglio di un'amica (esperta psicomotricista della asl di un'altra regione dove la psicomotricità per i bambini come Po la passa il SSN!!!), Stipsy e Noo-noo hanno confezionato un nuovo libro per PO.

E' un libro speciale, tutto suo, fatto con le foto delle sue cose: il suo ciuccio, il suo lettino, il suo biberon col latte, le sue scarpe, la sua palla, la sua forchetta, il suo babbo, la sua mamma, la sua sorella etc.

Ieri PO curioso ha cominciato a sfogliare questo suo libro speciale e forse per la prima volta in assoluto ha cominciato ad interessarsi veramente al contenuto di un libro! Indicava col ditino sulle varie pagine e poi in maniera buffa se lo stringeva al petto.

Speriamo, speriamo, speriamo che questo libro lo aiuti a sviluppare la capacità di astrazione primo passo fondamentale per associare nomi agli oggetti ed alle azioni.

Potrebbe poi diventare un grande ausilio per la comunicazione: indicando sul libro potrà comunicarci i suoi bisogni.

BUONGIORNOOOOO (tante coccole)

PO rimasto nel lettone da solo, si sveglia e chiama qualcuno della teletubbies family: "AAH!"

Laa-laa corre in camera e sorridente dice: "Buongiornoooo Po! (tante coccole)

PO: "..."

Arriva anche Stipsy: "Buongiornoooo PO.  (tante coccole) Buongiornoooo Laa-laa. (tante coccole)."

PO: "..." "..." "prrrrr" (pernacchia con la bocca)

La cura delle pernacchie somministrata da Nonna I funziona?!






lunedì 17 febbraio 2014

Noo-noo ha urlato

Noo-noo ha urlato, ha urlato forte con una voce profonda, diversa dal solito.

La voce sembrava quasi un urlo di dolore interiore che esce.

Non che non fosse immotivato, scaturito sì da un'arrabbiatura vera; un urlo in faccia a Stipsy che ha subito capito che quell'urlo non era rivolto solo a lei ma era rabbia e dolore che uscivano.

Oggi Noo-Noo ha realizzato la difficoltà e la lunghezza del viaggio che ci aspetta del quale abbiamo solo la speranza di conoscere la meta.

E Po ha di nuovo soffiato nel fischietto e questo alimenta le nostre speranze.

E Po ha anche fatto cappottare una torta che Stipsy aveva preparato con cura per il compleanno di un amico.

E poco dopo Po ha anche rovesciato la tazzina piena di caffè che Noo-Noo stava per gustarsi.

E Laa-laa nel frattempo era alle prese (fra pianti e disperazioni) con un problema di matematica per niente facile.

Ecco la cronaca di un sabato qualunque nella teletubbies family... cominciato fortunatamente con tante coccole nel lettone.

PO (NON) è bravissimissimissimo a

  • Dare baci

  • Spengere le candeline

  • Fare le bolle di sapone

  • Giocare ad acchiappino

  • Giocare a passarsi una palla

  • Guardare la tv

  • Interessarsi al contenuto di un librino

Occhi nuovi

Dalla diagnosi Noo-noo e Stipsy guardano Po con occhi diversi, occhi "nuovi", occhi ancora più attenti (forse ancora inesperti).

Po è sempre lo stesso, ma noi siamo cambiati, noi siamo diversi, noi non siamo più gli stessi genitori di alcuni giorni fa e ora noi lo vediamo diverso.

La diagnosi ha cambiato la prospettiva, le aspettative, i progetti.

La diagnosi ha graffiato profondamente e Stipsy sta ancora leccandosi le ferite, che non sanguinano come pochi giorni fa ma fanno ancora male.

Oggi è uno di quei giorni in cui le ferite frizzano parecchio.

Compleanno di Stipsy

A casa dei nonni L e W, Stipsy è stata festeggiata per il suo 14esimo compleanno.

Vista la recente diagnosi della Drssa Emme direi che torta più giusta non si poteva trovare!!!


sabato 15 febbraio 2014

PO è BRAVISSIMISSIMISSIMO a

  • Scansarsi quando Stipsy gli dà i baci

  • Lamentarsi quando Stipsy gli taglia le unghie

  • riprendersi con le mani avanti quando cade!

  • mettere tutto in disordine

  • chiamare Stipsy e Noo-Noo con un "éh"

  • distruggere la pista del trenino

  • fare mille briciole mentre mangia

  • riempirsi la bocca di bocconi enormi

  • toccare tutto ma proprio tutto quello che gli capita a portata di mano

  • andare incontro a Stipsi o Noo-Noo quando tornano da lavoro

  • sbavare tanto

  • a fare da aiutante per svuotare la lavastoviglie (anche quando è piena di piatti da lavare)

  • a ballare dondolandosi

  • a fare spallucce

  • a nascondere le palette sotto la sabbia

  • a mettere le macchinine in garage (sotto il divano)

  • a fare pianti inconsolabili

  • a trangugiarsi un biberon da 250ml in meno di un minuto

  • a spingere Laa-Laa sul triciclo

  • a tirare i capelli a Laa-Laa e Stipsy

  • a non girarsi quando lo chiami

  • a svuotare i cassetti

  • ad afferrare un coltello appena ne vede uno

  • a fare facce buffe

  • a ridere per aver sentito un colpo di tosse

FISCHIO

Ieri per la prima volta in vita sua PO ha soffiato in un fischietto producendo un bel fischio forte e deciso!

Speriamo sia il primo di una lunga serie: potrebbe diventare arbitro da grande!?

Prossima sfida spengere le candeline e fare bolle di sapone!

venerdì 14 febbraio 2014

ISTRUZIONI PER L'USO

La Drssa EMME ci ha spiegato che dovremo incontrarci con la FATINA BIA che ci insegnerà il modo giusto per giocare con PO.

La Fatina Bia quindi ci darà (finalmente) le istruzioni per l'uso di PO.


Lo diceva Stipsy che la cicogna aveva dimenticato le istruzioni quando ha lasciato PO.


Stipsy, Noo-Noo e nonna I (la solida ed efficiente colonna portante della famiglia teletubbies) sono in spasmodica attesa di essere chiamati in udienza dalla Fatina Bia.


Nel frattempo nonna I si sta dando da fare, come il suo intuito di ex-insegnante le dice, e quindi è tornata a proporre pernacchie "a tutto spiano" al piccolo PO che ride e osserva attento i versi di nonna I.

IL SENTIERO PSICOMOTRICITA'

Ieri con grande sollievo è stato individuato il SENTIERO PSICOMOTRICITA' che potrà essere imboccato a brevissimo.

Un magico cerchio ieri si è chiuso indicandoci che quello era proprio il giusto sentiero.

La Drssa EMME ci aveva spiegato che la Asl (qui a Teletubbilandia) non ci può proporre alcun percorso di psicomotricità e che per quello dobbiamo cavarcela privatamente. Per un teletubbie dell'età di PO però c'è solo un gruppo di psicomotricisti a Teletubbilandia da consigliare. La drssa EMME ci ha quindi indicato il nome di una psicomotricista da contattare e questa ci aveva detto che prima di maggio non c'era posto per PO.
:-(
Poi però ieri quella psicomotricista ci ha dato i recapiti di una collega di fiducia (la drssa KI) che però opera in una località non proprio vicina per noi e che potevamo magari chiamare in attesa di maggio.

Abbiamo chiamata la Drssa KI e con grande sorpresa e gioia abbiamo scoperto che opera anche vicino a noi e proprio nel centro dove PO è stato già  2 volte per una valutazione (parallela a quella fatta con l'Asl) con la Drssa EMME2.

E così il sentiero è segnato e PO potrà iniziare già a marzo a percorrerlo.

Il solo aver individuato questo sentiero e la prospettiva d'imboccarlo in così breve tempo ha dato un sollievo indescrivibile a Stipsy e Noo-Noo.

giovedì 13 febbraio 2014

attenti ... pronti ... VIA

PO, 28 mesi compiuti, biondo, solare, aperto al mondo e alle persone, curiosissimo, occhioni celesti ammalianti, bellissimo ma ... non parla, è goffo nei movimenti, i suoi progressi sono sporadici e disomogenei, fa tante cose buffe e strane e talvolta è inconsolabile ...
Mamma STIPSY dalla scorsa estate è preoccupata il suo intuito di (prima) scienziata e (poi diventata) mamma le dice che qualcosa non va in questo figlio.
Babbo NOO-NOO vedeva anche lui tutto ciò che preoccupa mamma STIPSY ma era meno preoccupato, fiducioso che tutto si sarebbe risolto da sé.
La sorella maggiore LAA-LAA (9 anni) è gelosetta e vorrebbe un fratellino con cui poter giocare in maniera più fluida e divertente ma PO sembra non esserne capace.

Il 10 febbraio è iniziato il nostro viaggio alla conquista del linguaggio. Il 10 febbraio la Drssa EMME (neuropsichiatra), dopo averci spiegato cosa significava, ha dato il suo responso: DISPRASSIA VERBALE.
Che parola brutta e difficile da pronunciare e ascoltare!

Che batosta per questa famigliola che si crogiolava nella sua comoda routine.

Il primo consiglio che ci hanno dato è stato parlare con poche parole singole sempre le stesse (per gli stessi contesti) scandite bene e ripetute.

E' così che che abbiamo mosso i primi passi di questo nuovo viaggio e quindi adesso ci sentiamo un po' come i teletubbies ecco il perchè dei soprannomi.

Così è iniziato il nostro nuovo viaggio le cui tappe vorremmo annotare qua in questo spazio tutto nostro e per coloro che ci vorranno seguire.