sabato 4 febbraio 2017

Di cacca ed altro...

Che questo sia un ennesimo periodo di cacca è abbastanza indubbio.
A conferma un virus intestinale che ha disturbato Po di recente con fastidiose scariche di diarrea e inevitabile ritorno al pannolino, perché sebbene si riesca in qualche modo a gestire la pipì, la cacca invece Po se la fa ancora nelle mutande e quindi per sopravvivenza in caso di diarrea è stato necessario ricorrere di nuovo ai pannolini dei quali la Pandas family (ormai non più Teletubbies family) è ancora molto ben fornita.
Pandas family perché Pandas è l'acronimo di Pediatric Autoimmune neurpsychiatric disorder associated with streptococcus infection, insomma la malattia reumatica post streptococco.
Quindi Po bambino Pandas, sembrerebbe.
E poi la rickettsia non sarebbe in realtà rickettsia ma listeria (a quanto pare avevamo capito male) e quindi le analisi del sangue per gli anticorpi anti-rickettsia sono state inutili (e infatti risultate negative) e ora è da decidere se provare a fare anche gli esami per la ricerca degli anticorpi anti-listeria.
Per il resto Po è sempre molto agitato, in un continuo stato di notevole agitazione psicomotoria e di recente è pure più aggressivo con continue botte a chiunque, a casa e a scuola.
Le ipotesi di pandas e listeria hanno però ravvivato la visione salvifica di Stipsy che è tornata ad affacciarsi di nuovo vivida e frequente nell'immaginario di Stipsy. La visione è sempre la stessa: siamo a sciare (per la precisione su una seggiovia del col pradat a colfosco), Po ha 8 anni scia senza problemi, parla fluentemente con proprietà di linguaggio, fa discorsi arguti e spesso ironici, sa leggere e scrivere e la family (consapevole della rinascita) si gode spensierata la settimana bianca e Stipsy tira un sospiro di sollievo sorridendo al futuro e lasciandosi alle spalle il pensiero di questi anni passati che cominciano a diventare solo un brutto ricordo.
A guardare Po oggi questo appare decisamente impossibile, ma la speranza è sempre l'ultima a morire e la vie del Signore sono infinite, no?
Ma, sebbene la visione salvifica incalzi, Stipsy la tiene a bada perché il rischio di insopportabile delusione è elevatissimo: se davvero c'è la listeria nel cervelletto bisogna vedere se davvero si riesce a debellarla, e se davvero c'è la pandas c'è da almeno 4 anni e la risposta alle terapie potrebbe essere scarsa. Insomma l'ipotesi del "bambino fatto così" (o ovvero un difetto genetico raro o ignoto) non è ancora sfatata. E bisogna aspettare almeno altri 2 mesi per capire se ci sono davvero prospettive di concreto miglioramento.

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