Da Stipsy a PO
4 anni (di età anagrafica e meno di 2 di età evolutiva) e ...
- non sai ancora parlare e non siamo ancora riusciti a capire quanto e cosa capisci del linguaggio verbale in cui sei immerso ogni giorno
- te la fai ancora addosso (e ti piace così)...
- stamani però ... l'hai fatta nel vasino (pipí brum brum)
- adori i veicoli di qualsiasi genere (basta che abbiano almeno una ruota o un motore)
- giocare con te non è per niente facile
- in questo periodo giochi a rimpiattare chiavi e macchinine nei posti più impensabili e ci fai ingrullire per trovarli (soprattutto le chiavi di casa o dell'auto) e te la ridi mentre noi siamo nel panico alla ricerca delle chiavi che hai nascosto e non ci indichi dove
- sai farmi uscire dai gangheri come pochissime altre persone al mondo... e quando io perdo le staffe quasi sempre tu ridi come se per te fosse un gioco divertente...
- sai andare in bici senza rotelle! ma non sai ancora saltare...
- non sai schioccare baci ma dai degli abbraccioni stritolanti che lasciano senza fiato
- ti prendi la tua libertà con determinazione ma non sei per niente autonomo (in quasi nessuna competenza)
- hai un sesto senso nel selezionare le persone buone da quelle cattive
- hai un temperamento impulsivo e molto tenace (per le cose che vuoi fermamente) ma ti scoraggi facilmente se qualcosa non ti riesce subito o non ti piace
- mi fai tanto ridere
- (ma mi preoccupa anche) quando cerchi di vestirti da solo infilando qualunque indumento alla mano sinistra
- quando balli battendo i piedi a marcetta mentre alzi e abbassi il gomito destro
- mi nutro della tua straordinaria bellezza e delle tue grasse risate
- mi logoro nell'organizzarti un mondo attorno che faciliti il tuo tanto lento ed atipico sviluppo
- sei il mio pensiero assillante, ogni cosa è fatta in funzione di te e del tuo sviluppo
- ogni atomo ed ogni cellula del mio corpo sono investiti per smuovere mari e monti per te
- mi hai stravolto la vita
- mi hai costretta a vedere un mondo diverso, un mondo non comodo e non facile, un mondo in cui il saper fare non deve avere importanza, un mondo fatto di linguaggio non verbale dove i pensieri non trovano parole ma vengono espressi e percepiti come emozioni e tono muscolare
- io mi adopero come posso per insegnare qualcosa a te e ne risulta invece che sono io ad imparare tante cose (non necessariamente da te ma con te e per te)
- ho fatto errori con te e altri ne farò inevitabilmente (e per farne qualcuno di meno pare che abbiamo bisogno di un parent training... )
Ti voglio un mondo di bene...
Stasera spengerai le tue 4 candeline, non soffiando, di sicuro no perché ancora non lo sai fare, ma un sistema lo troveremo...
Scarterai dei regali improvvisati per te all'ultimo momento (perché in questo periodo siamo troppo assorbiti dall'organizzazione delle tue - e nostre - nuove terapie e non solo...)
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