sabato 25 febbraio 2017

Peripezie olandesi: day#1

Stipsy il 23 ha un Oral Proceedings (udienza) all'EPO (ufficio europeo dei brevetti) all'Aia in Olanda per difendere in extremis una domanda di brevetto di cui ha seguito la procedura d'esame.
Il 22 mattina quindi parte da casa col suo trolley al seguito. Giornata di sciopero dei tassisti e quindi navetta per arrivare in aeroporto, ma dello sciopero si sapeva e quindi Stipsy è partita da casa con sufficiente anticipo. E infatti Stipsy è stranamente in anticipo e il volo Firenze-Amsterdam è ... in ritardo... appena a bordo il comandante informa che su Amsterdam c'è una "storm" e quindi si può atterrare su di una sola pista e il volo avrebbe avuto uno "slot" fra 1-3 ore. Vabbe', ci tengono prigionieri del velivolo per un po' poi si parte e alla fine il volo atterra con un ora di ritardo. Nel frattempo il collega M da Milano, che parteciperà con Stipsy all'udienza, arriva anche lui ad Amsterdam con un'ora di ritardo e insieme prendono un treno diretti all'Aia dove cercano il treno per Rijswick e decifrano che quel "niet" sul display significa soppresso e chiedendo spiegazioni scoprono che c'è stato un incidente sulla linea. Gli suggeriscono di prendere il tram 1 all'angolo, Stipsy e il collega M, che nel frattempo avrebbero già dovuto essere in hotel a rivedere il caso per prepararsi a dovere per il giorno dopo, invano cercano l'angolo ed il tram n.1 ma alla fine optano per un taxi e ... è l'ora di punta e quindi impiegano 40 minuti per percorrere un tragitto tipicamente di 15 minuti. Finalmente in hotel prima di cena e dopo cena lavorano e si preparano per il giorno seguente (soprattutto si preparano al rigetto della domanda di brevetto che hanno capito essere un caso perso ab origine).
Prima di dormire Stipsy tenta di fare il check-in per il volo di ritorno del giorno dopo, ma dalla app della KLM la procedura non si conclude... strano...vabbe' poco male riproverà il mattino seguente. Buonanotte.

lunedì 20 febbraio 2017

alcuni avvenimenti degni di nota

questo sabato mattina PO aveva il pannolino della notte asciutto

sabato notte deve essere "scivolato" (senza che si sia avvertito alcun rumore) dal letto battendo il naso per terra con uscita di sangue dal naso e imbrattamento di lenzuola e cuscini di letto e lettone

sabato e ieri diceva "am" per far capire che aveva fame o mentre stava mangiando una cosa buona

ieri mattina ha indicato che gli scappava la pipì dicendo "uhm" (verso di sforzo) e battendo la mano sul pube, ieri pomeriggio ha fatto la stessa cosa mentre Laa-laa faceva pipì a raccontarci appunto che Laa-laa stava facendo pipì

durante il pisolino del pomeriggio (senza pannolino) ha fatto la pipì nel lettone (per fortuna assorbita dalla coperta in cui era avvitorcolato)

ieri PO ha riempito di botte e tirate di capelli Stipsy e Laa-laa, fino all'esasperazione ... Stipsy ha saputo controllarsi fino alla 14esima tirata di capelli (deliberata e premeditata) poi alla 15esima non ha saputo controllarsi ed ha reagito (con un piccolo morso sul padiglione auricolare, che è stata una reazione istintiva visto che aveva PO in braccio ed era avvinghiata lui da una doppia presa di ciuffi di capelli tirati) ... PO c'è rimasto piuttosto male ma non è servito a farlo desistere ... niente sembra funzionare quando è deliberatamente così provocatorio non ci sono sgridate che tengano e neanche l'estinzione (che comunque in questi casi è davvero difficile)

Laa-laa ha vomitato ieri sera dopo essere andata a letto (pare avesse mal di stomaco già da sabato ...)

stanotte PO è entrato nel lettone alle 5, faceva fatica a riaddormentarsi, dopo un po' ha detto "uhm". Stipsy ha capito che stava facendo pipì ... nel pannolino. Vabbe'. Dopo un po' di nuovo "uhm", allora Stipsy ha controllato il pannolino, era asciutto e quindi ha portato PO in bagno. Poi tornato nel lettone ha chiesto "atti" col pugno agitato in aria (LATTE). Alle 7, quando poi si è alzato, pannolino ancora asciutto

Nonna I stamani ha comunicato di avere, da venerdì scorso, un ginocchio dolorante

stamani il treno di Stipsy e Noo-noo aveva 15 minuti di ritardo

Stipsy, scesa dal treno ha trovato la sua bici con la ruota posteriore tutta deformata, ha quindi spinto la bici per quasi 2 km dal biciclettaio più vicino ed alla fine è entrata in ritardo a lavoro (e tutta sudata per la fatica).

e dopo un fine settimana così, ed un inizio di settimana così ... buona settimana a tutti quanti

sabato 18 febbraio 2017

A volte capita che ...

PO si faccia ancora la pipì addosso senza alcun preavviso...(nonostante siano ormai 8 mesi che vive senza pannolino addosso)...

Capita che pur indossando il pannolino non se la faccia addosso pur l'intera giornata...

Capita di trovare il pannolino della notte asciutto al mattino...
Capita di trovarlo bagnato al risveglio nonostante il pannolino...

Capita che Po ti tiri per un braccio per chiederti di giocare...

Oggi però è capitato per la prima volta che Po abbia tirato Stipsi per un braccio in bagno perché lui doveva fare pipì (e una scureggina) ...

Capita che dica "bumbì" parecchie volte di fila e senza indicare nulla e noi non riusciamo a capire cosa vuol dire...

Capita che dica "ciao" e faccia il gesto di salutare con la mano...
Capita anche che non abbia alcuna intenzione di salutare in alcun modo...

È capitato a casa dei nonni che voleva il secondo yogurt per merenda e allora è andato a prenderlo in frigo e lo ha portato a Stipsy per farselo aprire...
Capita anche che nella scelta fra due alternative per merenda non si capisca la scelta...

Capita che dica "ti" o "sì" o "s" per dire sì...
Capita che non dica sì in alcun modo...

Non capita mai che dica "no" ma fa capire se è contrario con linguaggio non verbale molto esplicito...

Capita che stia volentieri in braccio in relax sul divano...
Capita che non sia in grado di fermare braccia e gambe e pur volendo stare in braccio non riesca a rilassarsi minimamente...

Capita che (avendo pazienza di attendere un po') esegua delle semplici richieste (porta questo al babbo, butta via, metti a posto, prendi il giubbotto)...
Capita che non abbia alcuna intenzione di eseguire semplici richieste già eseguite in passato...

Capita che ti riempia di carezze...
Capita che ti riempia di botte e ti tiri i capelli con rabbia e senza motivo apparente...

Capita che PO stia in silenzio per un intero viaggio in auto di 3 ore...
Capita che Po al ritorno non stia zitto un attimo e rintroni tutti con il suo incomprensibile gergo...

Capita che Stipsy sia totalmente avvilita dalla frustrazione e dalla insostenibile preoccupazione del futuro di Po...
Capita che Stipsy sia euforica e speranzosa per piccoli progressi...

domenica 12 febbraio 2017

L'attuale peculiare vocabolario di PO




44: in fila x 6 col resto di 2

Oggi è il compleanno di Stipsy.
Oggi è stata una giornata piacevole di festeggiamenti in famiglia.
Il preludio di questa giornata però non è stato per niente incoraggiante.
Ieri è stato aperto il day hospital per l'anno 2017 per Po allo Stella Maris. Aver aperto il day hospital significa avere un monitoraggio costante allo Stella Maris per tutto l'anno con visite di controllo dalla logopedista, e ogni altro tipo di controllo e valutazione (psicomotoria, comportamentale, cognitiva) dovesse essere necessario (incluse eventuali ulteriori indagini diagnostiche). L'apertura di questo DH ha comportato ieri un colloquio con la specializzanda di turno che ieri era impreparata sul caso (non si era minimamente letta la cartella clinica di Po o anche se lo avesse fatto si è voluta accertare della versione narrata) e quindi Stipsy e Noo-noo si sono dovuti risorbire l'ennesimo "interrogatorio" sul processo evolutivo di Po. A seguire colloquio con la logopedista drssa S che ha trovato Po progredito ma non si sa bene in che direzione (?) perché lui ora dice tante parole ma in un gergo tutto suo inintelleggibile senza che ci sia il supporto dei gesti ad aiutare la codifica delle parole. Ha poi parlato di fare un lavoro di modellamento di gesti per far associare a Po (quando pronuncia le sue parole, che siamo riusciti a codificare) dei gesti semplici. Stipsy, Noo-noo e la maestra L sono però molto perplessi riguardo a questa prospettiva di lavoro che a prima vista appare impraticabile (perché Po usa alcune parole passpartout il cui significato si può a volte capire dal contesto ma non sempre immediatamente e quindi non sembra possibile associare un unico gesto ad ogni parla del vocabolario di Po, in più se deve essere modellato proprio mentre lui dice quasi sicuramente sarà piuttosto impossibile, conoscendo Po smette di dire se lo modelli su di un gesto, inoltre Po non ha mai imparato gesti convenzionali ma i pochi gesti che fa sono stati ideati da lui). Comunque, stiamo a vedere quali precise indicazioni di lavoro ci daranno, soprattutto vediamo in che tempi.
In più la logopedista è apparsa pure piuttosto scortese con Stipsy impedendole almeno 3 volte di chiedere chiarimenti e alla fine del colloquio ha fatto capire implicitamente che era finito , prendendo la borsa e mettendola sulla spalla, alzandosi e uscendo dalla porta mentre ancora parlava con Stipsy. 
Il risultato delle visite di ieri è stata per l'ennesima volta UMILIAZIONE: si ha la netta sensazione che noi genitori siamo considerati come fastidiosi scarafaggi su cui infierire calpestandoli con cinismo.
Martedì prossimo si terrà un incontro tra la Drssa L, la Drssa B, la Drssa S, la Drssa D e la Fatina Tina, a parte la Fatina Tina (che vede Po due volte a settimana) le altre persone non ci sembra abbiano acquisito un'approfondita conoscenza di Po e il timore di Stipsy è che da questa riunione non ne possa uscire un granché, inoltre sembra che questa equipe non stia lavorando in modalità effettivamente multidisciplinare ma piuttosto settorialmente o peggio a scaricabarile ("io il mio l'ho fatto", "il bambino questi obiettivi li ha raggiunti", "ora tocca ad altri" ...). 
L'altra sensazione che si ha è che di Po ancora non abbiano ancora capito nulla.
Nel frattempo, dopo l'umiliazione e la rabbia di ieri, stamattina Stipsy e Noo-noo hanno notato sulle loro teste nuovi capelli bianchi... e allora (forse per autotutela) hanno deciso di non stare a pensarci e continuare sulla loro strada, quotidianamente inventandosi (affidandosi ad intuito e buon senso) il modo più adeguato per affrontare la giornata con Po.

sabato 4 febbraio 2017

Di cacca ed altro...

Che questo sia un ennesimo periodo di cacca è abbastanza indubbio.
A conferma un virus intestinale che ha disturbato Po di recente con fastidiose scariche di diarrea e inevitabile ritorno al pannolino, perché sebbene si riesca in qualche modo a gestire la pipì, la cacca invece Po se la fa ancora nelle mutande e quindi per sopravvivenza in caso di diarrea è stato necessario ricorrere di nuovo ai pannolini dei quali la Pandas family (ormai non più Teletubbies family) è ancora molto ben fornita.
Pandas family perché Pandas è l'acronimo di Pediatric Autoimmune neurpsychiatric disorder associated with streptococcus infection, insomma la malattia reumatica post streptococco.
Quindi Po bambino Pandas, sembrerebbe.
E poi la rickettsia non sarebbe in realtà rickettsia ma listeria (a quanto pare avevamo capito male) e quindi le analisi del sangue per gli anticorpi anti-rickettsia sono state inutili (e infatti risultate negative) e ora è da decidere se provare a fare anche gli esami per la ricerca degli anticorpi anti-listeria.
Per il resto Po è sempre molto agitato, in un continuo stato di notevole agitazione psicomotoria e di recente è pure più aggressivo con continue botte a chiunque, a casa e a scuola.
Le ipotesi di pandas e listeria hanno però ravvivato la visione salvifica di Stipsy che è tornata ad affacciarsi di nuovo vivida e frequente nell'immaginario di Stipsy. La visione è sempre la stessa: siamo a sciare (per la precisione su una seggiovia del col pradat a colfosco), Po ha 8 anni scia senza problemi, parla fluentemente con proprietà di linguaggio, fa discorsi arguti e spesso ironici, sa leggere e scrivere e la family (consapevole della rinascita) si gode spensierata la settimana bianca e Stipsy tira un sospiro di sollievo sorridendo al futuro e lasciandosi alle spalle il pensiero di questi anni passati che cominciano a diventare solo un brutto ricordo.
A guardare Po oggi questo appare decisamente impossibile, ma la speranza è sempre l'ultima a morire e la vie del Signore sono infinite, no?
Ma, sebbene la visione salvifica incalzi, Stipsy la tiene a bada perché il rischio di insopportabile delusione è elevatissimo: se davvero c'è la listeria nel cervelletto bisogna vedere se davvero si riesce a debellarla, e se davvero c'è la pandas c'è da almeno 4 anni e la risposta alle terapie potrebbe essere scarsa. Insomma l'ipotesi del "bambino fatto così" (o ovvero un difetto genetico raro o ignoto) non è ancora sfatata. E bisogna aspettare almeno altri 2 mesi per capire se ci sono davvero prospettive di concreto miglioramento.

domenica 22 gennaio 2017

Dopo Salò

È un bel po' che non ci sono nuovi post su questo blog. In realtà non c'è molto da dire (o forse non ancora) siamo ancora in una fase di attesa di risultati diagnostici.
Il dopo Salò non è molto diverso dal prima.
Po sempre molto agitato, un pochino più attento, ma sempre il solito Po con le sue fisse, i suoi discorsi ripetitivi a disco rotto, le sue non prassie  e la sua non autonomia. Tutto procede sempre abbastanza uguale, piccoli progressi prima instabili che si stabilizzano con una lentezza esasperante (e quando ti illudi che un apprendimento sia ormai consolidato ecco che sparisce o cade in defaillance più volte).
Il Dr MF ci dà esercizi da fare a casa, ci proviamo. Po un po' s'interessa e po' no. In questi giorni un esercizio prevede di colorare dentro delle sagome.
Fatta anche la risonanza magnetica che è risultata NEGATIVA!
Anche i mucopolisaccaridi negativi. Altri risultati su malattie metaboliche ancora non pervenuti.
Nel frattempo siamo in attesa di risultati di esami anticorpi anti-rickettsia anche per poter chiarire se un'ipotesi di diagnosi (fatta con un vega test, che la medicina ufficiale ritiene non attendibile) possa essere confermata da analisi ufficialmente riconosciute. Nel frattempo, per questa ipotesi diagnostica abbiamo iniziato la cura omeopatica (prescritta dal medico che ha fatto la diagnosi col vega test) che prevede di somministrare goccioline dietro la nuca e sulla pancia (se funziona Stipsy ne sarà felicissima, e sarà costretta a rivedere tutte le sue fondamenta di conoscenza scientifica da chimico).
Nel frattempo fra le tante analisi sono arrivati i risultati del tampone faringeo (negativo) e anticorpi anti-streptolisina (367, positivo) e anti-streptoDNAsi (1060, positivo) di cui rimane da accertare se abbiano un significato patologico (2 diversi medici hanno dato pareri diametralmente opposti e tocca sentire un terzo parere per decidere se valga la pena iniziare una terapia antibiotica per poco più di 4 mesi per infezione reumatica post-streptococcica che potrebbe essere l'origine di alcuni sintomi quali i tics e le ossessioni).
Un'ennesima fase di stallo diagnostico che alimenta pericolosamente le speranze e innalza i livelli di ansia e stress.
Comunque viene da pensare che in ambito della neuropsichiatria infantile le lacune conoscitive della comunità scientifica siano ancora talmente tante che alla fin fine nessuno ci capisce ancora nulla.