Stamattina si è svolto il primo PEI di PO.
Presenti: Dr ELLE, Fatine Bia e Tina, Maestra C e Maestra Etta (attuale insegnante di sostegno), Drssa KI, Dr LP, Nonna I, Noo-noo e Stipsy.
Ne è uscito un piano di "attacco" che sembra coordinato, almeno sulla carta e nelle intenzioni, poi vedremo se nella pratica porterà i frutti sperati.
La Drssa ELLE ha consegnato la valutazione funzionale in cui non si menziona la disprassia ma si parla piuttosto di un ritardo globale dello sviluppo.
La Maestra C ha fatto una accurata relazione sulle osservazioni di PO in contesto scolastico e illustrata una programmazione didattica che in buona parte si adatta alle specifiche esigenze di PO.
DRSSA KI e dr LP hanno anche loro relazionato accuratamente sulle loro attività che sono in linea coerente con le terapie ASL.
Le esigenze di PO sono molte e specifiche, il deficit attentivo è sicuramente il suo punto di maggior debolezza. Anche la labilità nel mantenere lo sguardo sull'adulto e sull'attività svolta è un altro punto di debolezza. I punti di forza il suo sorriso e l'apertura alla relazione con gli altri.
Unanimemente tutti i partecipanti al PEI hanno notato nuove competenze emergenti in PO e i terapisti sono contenti dei piccoli ma importanti progressi fatti da PO negli ultimi 2-3 mesi.
Nel PEZ (piano educativo di zona) non ci sono laboratori attivabili per i bambini dell'età di PO. Rispetto a quando andava alla scuola dell'infanzia Laa-laa la situazione economico finanziaria della regione è talmente peggiorata che non ci sono possibilità di ampliamento dell'offerta formativa, tutto rimane nelle mani della buona volontà dei docenti. STIPSY e Noo-noo hanno insistito per aggiungere a loro spese laboratori con il DrLP e/o la Drssa KI ma sono stati per ora inibiti perché a parere della Dr ELLE ci sono già tanti stimoli per PO ed aggiungerne altri in questa fase potrebbe non portare benefici. Comunque vediamo come viene avviato il lavoro e semmai se ne riparla a febbraio in un eventuale (se necessario) PEI intermedio.
Ecco qui, ora si tratta di fare, e aspettare e stare a vedere che succede in PO.
Oggi è stata per Stipsy e Noo-noo una giornata ricca di emozioni, rendersi conto di aver bisogno dell'aiuto di tutte queste persone per accompagnare il loro figlio lungo le tappe tardive e lente del suo sviluppo li ha da un lato abbattuti. Dall'altro lato si sono dati una pacca sulle spalle e si confortati nella sensazione di aver fatto per PO delle scelte oculate e tempestive ad aver in parte scelto per lui questa squadra di maestre e terapisti e aver fatto il possibile perché le informazioni fluissero fra tutte queste persone e per aver verificato oggi che sono tutte persone che sembra abbiano preso a cuore il progetto su Lapo.