venerdì 27 febbraio 2015

Pronto? pronto?

A PO è sempre piaciuto il telefono.
Fin da piccolino (circa 6-9 mesi) ha preso un qualsiasi oggetto con i tasti che possa assomigliare ad un telefono (il telecomando, un walky-talky, o altro) appoggiandolo all'orecchio.
Da qualche giorno lo fa con più enfasi e dice anche "totto, totto, totto, totto" con una cadenza che sembra voler dire appunto "pronto? pronto?" scimmiottando un po' Stipsy o Nonna I o Noo-noo che in questi giorni hanno parlato parecchio al telefono.

La cometa di Halley

Ogni apprendimento di PO è un po' come la cometa di Halley che periodicamente transita, poi sparisce e ritornerà (in un futuro anteriore non sempre prevedibile).
Alcuni apprendimenti addirittura sembrano stelle cadenti, compaiono e scompaiono tanto velocemente quanto sono apparsi.

Ieri per esempio, tornando a casa in macchina dopo una seduta con la Dr.ssa DR, lallabava:
m, mm, mma, mamamama.
b, bb,bab, babobaboba.
p, p-p, pepe (andando verso la macchina).

ecco ieri i fonemi m, b, p sono transitati ...
 

Buon compleanno al Nonno P

Oggi Nonno P avrebbe compiuto 72 anni.
Oggi Nonno P, il padre di Stipsy (mancato più di 20 anni fa ormai), sarebbe stato di grande aiuto e supporto a tutta la Teletubbies family, soprattutto in questi giorni in cui si sta delineando una importante ed urgente questione di principio. 
Nonno P era un uomo di integerrimi valori morali che teneva molto alle di questioni di principio, per le quali era capace (forse non troppo diplomaticamente) di affrontare di petto situazioni e discussioni. Stipsy (per fortuna o purtroppo, a seconda delle situazioni) ha ereditato questo suo "vizio" delle questioni di principio e forse anche un po' i suoi modo non troppo diplomatici.
Auguri Nonno P dal cielo guardaci e guidaci in questa questione di principio che ti avrebbe coinvolto ed appassionato non meno di quanto sta attanagliando Stipsy, Noo-noo e Nonna I. 

PEI intermedio

Lo scorso 20 febbraio si è svolto il PEI INTERMEDIO di Lapo per questo a.s.
Erano presenti le tre insegnanti di Lapo, la Drssa ELLE, la Fatina Tina, la Maestra J (referente d'Istituto per l'handicap) e Stipsy, Noo-noo e Nonna I.
Dalla riunione è uscito unanimemente che le ore di sostegno per Lapo non sono sufficienti e  la Drssa ELLE ha detto "la scuola provveda a chiedere ore in deroga (alla L. 244 /2007) per coprire l'orario mattutino in cui Lapo non ha sostegno (lunedì, martedì e giovedì cioè 12 ore)" .
Stiamo aspettando di sapere se sarà davvero possibile avere queste ore in più... Speriamo di non dover ricorrere all'intervento di un avvocato...

lunedì 23 febbraio 2015

Incollo

Giorni fa Stipsy, preparando il libro tattile per PO, incollava la carta a vetro su di un quadernone.
PO le sì avvicina farfugliando qualcosa che somiglia a "ffai?".
Stipsy risponde "incollo"
E PO subito le batte le manine sulle gambe ad intendere "in collo".

La sabbia (quella sconosciuta)

Ieri la Teletubbies family è stata a V-beach insieme ai nonni W e L e gli zii Nee-naa e Stinky-punky.
Appena arrivati a G-beach sono andati alla pasticceria Golosa per fare la loro seconda colazione. Di fronte a 4 bignoline (2 alla crema e 2 al cioccolato):
Laa-laa: "Mah? Io proprio non capisco come vi possano piacere le bignoline al cioccolato?"
Noo-noo: "Eh no! Noi proprio non capiamo come possano NON piacerti le bignoline al cioccolato!"
....
Laa-laa: "Ma qui la gente ci vive tutto l'anno?"
Noo-noo: "No, ogni domenica vengono qui da teletubbilandia solo per fate colazione..."
....
Poi una messa con non finiva più con PO che è salito in collo a 2 estranei e disturbato quelli che suonavano attentando alle loro chitarre più volte.
...
Pranzo a base di pesce, un paio di regali per il compleanno di Stipsy da poco passato
....
Capatina in spiaggia dove PO ha toccato la sabbia come se nelle scorse 3 estati non ne avesse mai vista (ne mangiata). La sabbia questa affascinante (s)conosciuta che scivola fra le dita e se suindicati negli occhi è parecchio fastidiosa.

lunedì 16 febbraio 2015

Un compleanno in sordina

Nei giorni scorsi c'è stato il compleanno di Stipsy ed il compleanno della diagnosi di PO.
Due compleanni passati in sordina, senza festeggiamenti degni di essere chiamati tali. Nessun festeggiamento perché l'umore proprio non era quello adatto e perché anche il vortice influenzale ci ha messo lo zampino.
Unica nota divertente, una lezione di teatro con spogliarello in cui Stipsy e Noo-noo si sono avvicendati con esibizioni esilaranti.
Per il resto sono stati per Stipsy giorni di dubbi esistenziali, lotte contro mulini a vento, rimbalzoni contro muri di gomma, lacrime pronte ad uscire e tensione che sale per il PEI INTERMEDIO che si avvicina. I dubbi esistenziali di Stipsy sono dati dal constatare ogni giorno di più che la scuola pubblica, in cui Stipsy credeva ciecamente, è ormai diventata, per penuria di risorse, un parcheggio per i figli; la buona volontà e passione di pochi bravissimi insegnanti ormai non compensano più la totale assenza di risorse e la cattiva preparazione di alcuni insegnanti.
Stipsy è giunta alla conclusione che per l'istruzione dei propri figli è bene che lei stessa si rimbocchi le maniche e provveda per proprio conto a sopperire offrendo stimoli ed insegnamenti che ormai è chiaro non è più possibile aspettarsi arrivino dalla scuola (né pubblica né privata).
E allora:
- per Laa-laa si è data da fare dandole gli strumenti minimi essenziali per confezionare la sua prima ricerca di storia sui Geroglifici, ha letto, controllato ed ha fatto autocorreggere a Laa-laa il quaderno di geometria, e Noo-noo ha fatto lo stesso per il quaderno di grammatica in cui sono apparsi molti errori (sfuggiti alla maestra) soprattutto di ortografia in parole in cui la "s" era scambiata con la "z" e viceversa (come ad esempio desinensa, menza, forsa, comprenzione, funsione, forsuto, davansale);
- per PO che sfoglia in continuazione libri, librini e quaderni e li tocca e passa la mano sulle pagine quasi a cercare di capirne il contenuto con le mani piuttosto che con gli occhi, e dopo aver letto in questi giorni alcuni suggerimenti di stile montessoriano, Stipsy ha deciso di iniziare a confezionare un quaderno tattile per PO. Per il momento pagine riempite con strisce e forme disegnate con la carta a vetro che PO sfoglia e risfoglia toccando e passando sulle pagine le sue manine cicciotte mentre l'adulto che è con lui verbalizza il contenuto. Piano piano, un po' per volta, il quaderno verrà arricchito di altre forme immagini e parole tattili per poi giungere ai numeri e alle lettere.
Per il resto Stipsy sta maturando la consapevolezza che dovrà rassegnarsi ad attendere con serenità che PO svolga il suo percorso evolutivo con i suoi modi ed i suoi tempi. Rassegnazione e serenità che al momento sono impossibili per Stipsy. Perché Stipsy ancora vive con enorme preoccupazione e frustrazione i modi e tempi di apprendimento di PO che sono talmente lontani dallo standard. Uno standard di livello medio che Stipsy si aspettava e sulla quale aspettativa si era costruita il suo equilibrio energetico. Equilibrio energetico che era basato sulla soddisfazione e gioia di vedere il proprio figlio, sottoposto ad adeguati stimoli, imparare le cose del mondo concreto e relazionale. Equilibrio energetico che per ora attinge risorse da un pozzo ormai secco e deluso.
Proprio in questi giorni dopo aver compilato e consegnato alla Fatina Tina il questionario "gesti e parole" ripensando ad alcune crocette messe Stipsy non le avrebbe più messe: sugli animali per esempio ieri Stipsy ha avuto la chiara sensazione che "siano passati di moda" e che a Po non gliene importi più quasi nulla e quindi l'impressione che li sapesse riconoscere nelle categoria "animali" e che fra i tanti sapesse riconoscere il leone ieri è svanita.