Da circa un mese Stipsy è molto meno attiva nello scrivere post (uno scritto il 15 aprile è rimasto in bozza fino ad oggi), forse c'è poco da dire, quasi niente di nuovo da raccontare, forse c'è poca voglia di raccontare.
Oggi un'amica preoccupata l'ha contattata per chiedere se andava tutto bene.
Va tutto bene?
Va come al solito...
Il programma di potenziamento cognitivo è ancora in fase di avviamento...
Ieri, come ogni mercoledì da circa un mese, Po è stato allo Stella Maris con Po e la Tata M (la baby-sitter che viene a giocare a casa con Po una volta a settimana da circa 3 settimane e che dovrà coordinarsi con la psicologa D che sta facendo il potenziamento cognitivo a Po).
Mentre Po era con la psicologa D e la Tata M, Noo-noo ha, inaspettatamente, parlato con una dottoressa (di cui non si ricorda il nome, perché Noo-noo è pessimo nel ricordare i nomi) che gli ha chiesto il riassunto degli ultimi 8-9 mesi e quali aspettative abbiamo.
L'inaspettato colloquio ha scombussolato Noo-noo che poi si è scordato di chiedere come era andata la seduta di Po con la psicologa D e la Tata M.
Aspettative...
Quali aspettative abbiamo?
Quali aspettative possiamo permetterci di avere?
Stipsy non ha più aspettative! Stipsy sta passando una fase molto apatica in termini di aspettative. Stipsy ha proprio smesso di avere aspettative di qualunque genere e in qualunque ambito.
Nessuna aspettativa per Po (che qualunque aspettativa rischia di trasformarsi in delusione).
Nessuna aspettativa per quanto riguarda la crescita professionale (che crescita professionale si può offrire alla mamma di un bambino disabile?)
Nessuna aspettativa su nulla di nulla.
Tabula rasa.
Stipsy semplicemente è in una fase in cui si lascia vivere, cercando però di apprezzare e godere dei buoni momenti che capitano.
Quali aspettative abbiano le neuropsichiatre per Po non è dato sapere, e forse potrebbe essere neanche tanto proficuo saperlo.
Quindi come va?
"tutto bene" (formula ormai di convenienza)
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