Vale la pena cominciare il resoconto di questa vacanza, la quinta vacanza sulla neve per PO, la seconda con scarponi e sci ai piedi.
Partenza sabato mattina con auto bella carica di bagagli.
Viaggio tranquillo fino all'inizio della strada per Ortisei, poi 3 curve e PO da segnali di avere mal d'auto: "Noo-noo fermati che se no questo ci vomita in macchina", "ora mi fermo, appena trovo uno spiazzo", "troppo tardi s'è già vomitato addosso, è tutto sporco".
Sosta tecnica per tamponare la situazione e si riparte alla volta del passo Gardena con altre curve da fare con un Po lamentoso per il mal d'auto. Giunti alla meta senza altri conati, consueto pranzo alla base dell'ovovia del Boé e poi sistemazione in albergo, skipass, scuola di sci (lezioni private già prenotate per Po e Laa-laa), noleggio sci e merenda.
Cena, nanna e...
Ore 1.30: PO scotta come un tizzone ardente...
Tachipirina effervescente (lo sciroppo è rimasto a casa)...
Stipsy passa il resto della notte senza riuscire a dormire...
Domenica mattina, quale sarà la farmacia di turno aperta? Guarda su internet, a Badia ma apre alle 9, ma alle 9 c'è la lezione di sci...
Come si fa?
Poi in albergo troviamo chi gentilmente ci presta nurofen e tachipirina. Nel frattempo moccio giallo/verde esce dal naso di PO, vai d'antibiotico (quello ce lo portiamo sempre dietro) e poiché il tempo è soleggiato e Po chiuso in camera non si riesce a tenercelo decidiamo di salire comunque al rifugio anche per non penalizzare Laa-laa che quando si è resa conto, appena sveglia, del fratello malato ha fatto un gran pianto. Alla fine anche Po fa la sua mezz'ora di lezione col maestro. In qualche modo la giornata passa con febbre tenuta a bada con nurofen e tachipirina e un pisolino di 2 ore fatto su una panca con il giubbotto di Noo-noo come cuscino
Due notti e due giorni passano più o meno così... E in qualche modo ci si arrangia a gestire Po con la febbre e far sciare Laa-laa (ed in minimo anche Po).
Poi la febbre sembra svanire, Po comincia a stare meglio e allora Stipsy riprende coraggio e se lo porta a sciare fra le sue gambe e Po sembra divertirsi (soprattutto a prendere seggiovie e ovovie) e allora la vacanza svolta e tutti e quattro insieme sulle piste e a giocare a pallate di neve è inaspettato e stupendo.
Questo nuovo e prezioso brandello di felicità è impresso nelle menti e nei cuori.
martedì 22 marzo 2016
San Cassiano 2016
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento